A cosa prestare attenzione quando si lavora con professionisti indiani

 

La frustrazione degli europei in India è ben nota: perché il mio partner commerciale indiano non mi dice chiaramente come stanno le cose? D'altro canto, gli indiani si scontrano con la concretezza e la franchezza degli europei, che di solito percepiscono come ottusi. La formatrice culturale e di comunicazione Nandini Bedi, di IndiaConnected, spiega da dove deriva il disagio reciproco.

Comunicazione in Europa e in India

Qualche anno fa, chiesi a una donna indiana che lavorava alla Tata Corus quale fosse per lei la più grande differenza tra Europa e India. "Mi ci è voluto molto tempo per abituarmi alla professionalità e alla schiettezza delle persone", mi ha risposto. Credo che la franchezza sia espressione di trasparenza. Semplice, efficiente, chiara. Ciò che si vede è ciò che si ottiene. Un messaggio trasparente, chiaro e onesto in cui nulla è nascosto.

Questo ragionamento incentrato sulla trasparenza e sull'efficienza contrasta nettamente con ciò che sta a cuore agli indiani: la spiegazione di fondo. È per questo che gli indiani accompagnano gli ascoltatori attraverso la loro storia, a volte molto lunga, in modo che la loro risposta finale non sia una sorpresa, né tanto meno uno schiaffo in faccia. La loro risposta è di solito ricca di sfumature e la loro storia vi porta oltre le loro considerazioni. Questo è il modo in cui gli indiani comunicano di solito: indirettamente.

In qualità di capo, partner o cliente europeo, è quindi opportuno esaminare il proprio modo di comunicare e imparare a trasmettere il messaggio in modo più morbido e con la necessaria motivazione. In questo modo eviterete di allontanare un potenziale partner commerciale o un collega perché percepisce il vostro modo di comunicare come scortese.

In India, il "no" non viene detto facilmente

In Europa, nella quasi totalità dei casi, si ottiene una visione onesta di quanto siano fattibili i vostri piani o le vostre idee, di quanto tempo ci vorrà per realizzare un progetto e di quanto costerà. In India è diverso: lì tendono a darvi la risposta che si aspettano vogliate sentire. Un "no" non è quindi presente nel vocabolario di un indiano.

Per questo motivo è indispensabile imparare a leggere tra le righe e a fare le domande giuste per comprendere al meglio la situazione. Inoltre, l'India richiede un atteggiamento più flessibile da parte degli europei in termini di scadenze e budget, il che è semplicemente un aspetto del fare affari in India di cui dovete tenere conto.

Naturalmente, ci sono modi per imparare a creare un ambiente di lavoro in cui, secondo gli standard europei, ci sia una comunicazione aperta da parte di tutte le parti. Nel nostro workshop "Lavorare in modo efficiente con l'India", formiamo i vostri team in Europa e in India, separatamente o, meglio ancora, insieme. Il risultato del workshop è una maggiore comprensione reciproca, una comunicazione più efficiente, una maggiore soddisfazione sul lavoro, un aumento dell'efficienza e risultati migliori.

Rispondiamo a domande come:

  • Quale strategia di comunicazione funziona?

  • Come posso ottenere un buon feedback dai miei dipendenti in India?

  • Come posso gestire il mio team in modo efficiente in India?

  • Come posso sviluppare la proattività nel mio team indiano?

Vi state chiedendo come possiamo supportare la vostra organizzazione?