Le principali tasse dell'India: devi sapere della Goods and Services Tax (GST)

 

La Goods and Services Tax (GST) è la versione indiana dell'IVA. Chiunque faccia affari in India dovrà prima o poi averci a che fare. Nel 2017, la GST è stata introdotta per rendere più trasparente il complesso sistema fiscale esistente nel Paese.

Nonostante abbia reso notevolmente più facile fare affari in India, l'imposta GST può ancora rappresentare una sfida per le aziende europee che iniziano a operare in India. In questo articolo vi spieghiamo come funziona l'imposta e come influisce su di voi in quanto imprenditori stranieri.

imposta sui beni e servizi India spiegazione

Il vecchio sistema fiscale indiano GST consisteva in un accumulo di imposte indirette, accise e sovrattasse riscosse non solo a livello nazionale, ma anche a livello statale e persino a livello cittadino. Una delle principali imposte riscosse dagli Stati indiani era l'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA), per la quale però non esisteva un'aliquota nazionale fissa.

Gli Stati determinavano in modo indipendente l'IVA da applicare a un prodotto, con conseguente burocrazia per le imprese. Inoltre, le vendite da Stato a Stato dovevano anche pagare un'imposta centrale di Stato (CST) al governo nazionale, il che non faceva che sottolineare ulteriormente la frammentazione del vecchio sistema fiscale.

Tutte queste tasse diverse provenienti da diversi governi indiani hanno provocato un effetto a cascata e hanno reso relativamente facile l'evasione fiscale e la corruzione. Di conseguenza, le autorità fiscali indiane stavano perdendo molte entrate, per cui era necessario un cambiamento. 

Un'unica imposta sulle vendite centralizzata

Con la nuova Goods and Services Tax, nel 2017 è arrivata un'unica imposta sulle vendite centralizzata per tutta l'India. Unifica tutte le imposte per tipo di prodotto e viene riscossa a livello nazionale a Nuova Delhi.

Ci sono cinque aliquote, che vanno dallo 0% al 28%, sotto le quali sono suddivise 1211 categorie di beni e servizi. Secondo il sistema GST, l'imposta viene riscossa in qualsiasi momento in cui viene aggiunto valore al prodotto e viene effettuata una vendita. Questo aumenta fino alla vendita finale al cliente. Per chiarire questo punto, un esempio semplificato: 

Inoltre, la GST è una tassa basata sulla destinazione. Questo significa che se un prodotto è fabbricato nello stato di Andhra Pradesh, ma venduto in Karnataka, l'intera tassa va al Karnataka. Un grande miglioramento rispetto al sistema precedente in cui le tasse dovevano essere pagate ad ogni passo ad un diverso ente governativo. 

I benefici della Goods and Services Tax

L'elenco dei vantaggi di un'imposta sulle vendite centralizzata è lungo. Innanzitutto, la GST semplifica notevolmente l'ingombrante sistema fiscale indiano. Inoltre, la GST permette di rendere l'India un mercato unico in cui la libera circolazione delle merci tra gli Stati diventa una realtà.

Ciò consentirà alle aziende di organizzare la distribuzione da un magazzino centrale a livello nazionale, invece di doverlo allestire separatamente in ogni Stato. Inoltre, l'evasione fiscale diventa più difficile, aumentando le entrate per l'erario indiano. Questi vantaggi si traducono a loro volta in effetti macroeconomici positivi: fare affari in India diventa più facile, gli investimenti (esteri) aumentano, il governo indiano stesso può investire di più e l'economia indiana crescerà più rapidamente.

Ma la GST ha anche degli svantaggi

La GST è lungi dall'essere perfetta, poiché non riunisce ancora le imposte sotto un unico tetto. Infatti, ne esistono 38 diverse: una GST separata per tutti i 29 Stati (SGST) e i sette "territori dell'unione" (UTGST), una GST federale (CGST) e una GST integrata (IGST) per le forniture interstatali di prodotti e servizi.

Nonostante il fatto che il sistema GST dovrebbe eliminare l'effetto "water vale" e quindi abbassare il prezzo dei prodotti, in realtà alcuni prodotti sono diventati significativamente più costosi. Ad esempio, dopo l'introduzione della nuova imposta, prodotti come shampoo e deodoranti sono stati improvvisamente sottoposti a un'aliquota più elevata. 

Cosa significa la GST per lei come imprenditore europeo in India?

Tutte le aziende europee che desiderano avviare una filiale, una joint venture o un altro tipo di organizzazione di vendita in India dovranno pagare questa tassa. Per pagare questa imposta, è necessario un numero PAN e registrarsi al portale GST, dove si otterrà il codice GSTIN univoco. Attraverso questo portale, ogni mese si deve presentare e pagare un modulo per l'imposta.

Le aziende europee che esportano solo in India non hanno quasi mai a che fare con le tasse. Tuttavia, è importante capire in che modo la GST tassa il distributore o l'importatore indiano con cui si lavora.

La GST è una delle imposte più importanti dell'India, oltre naturalmente all'imposta sulle società e a tutti gli altri tipi di imposte, come la Minimum Alternate Tax (MAT), la Dividend Distribution Tax (DDT), i dazi doganali e le accise.