Creare una propria fabbrica in India: ecco come evitare le insidie più comuni

 

Se volete iniziare a produrre in India in un vostro stabilimento, non potete limitarvi a fare un copia-incolla della vostra struttura europea. Durante il processo, dovete prendere in considerazione eventuali modifiche al vostro piano originale, in modo che la vostra fabbrica sia conforme alle normative indiane e si adatti bene alle pratiche di lavoro locali. Vi guideremo attraverso ogni fase del processo e condivideremo le insidie in cui molte aziende europee cadono in India.

produzione in fabbrica in India

Trovare la sede adatta

Come per la ricerca di un produttore adatto, anche la scelta del luogo in cui installare uno stabilimento di produzione è molto importante. Spesso le aziende europee scelgono una determinata località perché altre aziende del settore o concorrenti hanno già scelto quella località.

In questi casi non viene effettuata un'analisi approfondita della localizzazione per verificare se esistono le infrastrutture necessarie, se lo Stato o il cluster dispone delle materie prime e dei semilavorati giusti e se è possibile trovare personale sufficiente e adatto. La scelta della sede sbagliata può portare a problemi irreversibili nel lungo periodo, con conseguente abbandono dell'India.

Questo errore può essere facilmente evitato coinvolgendo esperti locali per condurre un'analisi delle sedi in tutto il Paese in base alle vostre esigenze e ai vostri requisiti. Durante questo processo, è importante mettere da parte eventuali preferenze e pregiudizi e valutare le sedi selezionate dall'analisi nel modo più obiettivo possibile.

Dopo aver stabilito le prime tre sedi che soddisfano le vostre esigenze, potete lasciare che le vostre preferenze giochino un ruolo nella scelta della sede effettiva e collaborare con il vostro partner o consulente locale per trovare un terreno adatto o una struttura esistente che vorreste rilevare.

Investimenti in aree industriali dismesse

Se si desidera creare un proprio sito produttivo ma non si vogliono sostenere gli elevati costi di avviamento associati a un investimento greenfield (costruzione di un proprio impianto), si può cercare di affittare o acquistare un impianto esistente.

Un investimento in un brownfield di questo tipo viene spesso effettuato attraverso un'acquisizione (M&A) di un'azienda locale. Se si opta per questa soluzione, l'analisi della localizzazione di cui sopra può essere estesa per includere la ricerca di un partner e la due diligence una volta trovato un potenziale partner.

L'investimento in un'area industriale dismessa presenta interessanti vantaggi:

  • i costi sono mediamente più bassi grazie all'utilizzo di strutture, infrastrutture e personale già impiegati,

  • consente di rilevare le approvazioni e i permessi esistenti, risparmiando molto lavoro e tempo.

Ma ci sono anche elementi che possono giocare a sfavore e che vanno sempre verificati con attenzione prima di firmare qualsiasi potenziale accordo:

  • In India, gli impianti di produzione hanno spesso un aspetto più "semplice" rispetto all'Europa, il che non significa che producano di conseguenza una qualità inferiore. Se si sceglie un'acquisizione, tuttavia, occorre verificare attentamente che la sede sia conforme agli standard europei.

  • È inoltre importante che il sito abbia i permessi giusti per poter scalare o espandere l'impianto; ovviamente si vuole evitare una situazione in cui non si possa adattare l'impianto alle nuove esigenze di produzione nel corso del tempo.

Pertanto, se si opta per un investimento in un'area industriale dismessa, è importante farsi consigliare da un esperto locale che conosca il settore e le leggi e i regolamenti indiani.

Acquisto di un terreno per una fabbrica in India

Se si sceglie un investimento greenfield, cioè la creazione di un proprio sito produttivo, si può cercare un terreno adatto in base ai risultati dell'analisi del sito.

Questa è sempre stata una sfida notevole in India, ma il governo indiano sta lavorando duramente per rendere disponibili terreni in zona industriale, rendendo la ricerca meno dispendiosa in termini di tempo. Tuttavia, è molto saggio non avere una scadenza rigida per trovare un terreno adatto, poiché in genere ci vuole più tempo del previsto.

Inoltre, il prezzo dei lotti nei cluster e in altre destinazioni popolari può essere elevato, facendo sì che le aziende europee decidano di cercare specificamente terreni a basso costo. Attenzione, in questo caso possono verificarsi spiacevoli inconvenienti.

Spesso in questo tipo di accordi si dice che il terreno ha una destinazione industriale, ma non è così. Se si acquista un terreno che in seguito si scopre avere una destinazione agricola o privata, è quasi impossibile farlo cambiare e si dovrà cercare un'altra opzione.

Si consiglia quindi di cercare specificamente i lotti industriali offerti dal governo. Trovare le opzioni più adatte è molto difficile in India e l'aiuto di un esperto locale in questo campo non è quindi un lusso.

Prepararsi bene per l'avvio della produzione in India

Molti dei nostri clienti, prima di prendere la decisione di avviare la produzione in India, vogliono avere una buona comprensione di ciò che comporta la creazione di un sito produttivo in India. IndiaConnected ha quindi raccolto tutti i suggerimenti e i consigli in una guida speciale sulla creazione di un proprio sito produttivo in India o sulla ricerca del giusto partner produttivo indiano.