Cinque consigli per un viaggio d'affari di successo in India

 

Sia che vi rechiate in India per esplorare le opzioni di outsourcing della produzione o dell'IT, sia che vogliate semplicemente capire le opportunità per i vostri prodotti nel mercato indiano, è fondamentale una preparazione adeguata per il vostro viaggio d'affari. Dopo tutto, la comprensione del Paese e della sua cultura facilita il successo in India. Condividiamo cinque consigli per rendere il vostro viaggio d'affari in India un sicuro successo.

1. Prendetevi il tempo necessario

Un viaggio di lavoro in India è estenuante. Il clima, la folla, il cibo, le conversazioni, tutto richiede più energia che a casa. È quindi consigliabile prendersi il tempo necessario per visitare l'India.

"Se avete una riunione importante il lunedì, volate il venerdì precedente", dice Maarten van der Schaaf, uno dei fondatori di IndiaConnected. "In questo modo potrete acclimatarvi e presentarvi all'appuntamento freschi e scattanti".

 2. Non esplorate l'India da soli

L'India è un Paese caotico, complesso e opaco, pieno di contraddizioni. Per questo motivo non è consigliabile recarsi in India da soli durante la prima esplorazione commerciale. Per poter porre le domande giuste e apprezzare le vostre osservazioni e intuizioni, è opportuno viaggiare con altre persone, preferibilmente con esperienza in India.

"Insieme si sa, si vede e si sente di più che da soli", dice Van der Schaaf. "Di conseguenza, si riesce a penetrare più rapidamente in nuovi mercati. Questo vale sicuramente per l'India. Si scopre più velocemente il sistema nel caos".

3. Essere aperti di mente

Molte aziende europee si recano in India con un piano prestabilito, ma è bene non farsi abbagliare da questi piani. Per esempio, IndiaConnected ha supportato un export manager di un'azienda manifatturiera di fascia alta nel suo viaggio in India. Il suo obiettivo era lanciare le esportazioni in India. Durante la ricerca di acquirenti, ha scoperto che l'azienda avrebbe fatto meglio a creare una fabbrica in India.

"All'inizio la produzione di alta qualità in una fabbrica indiana sembrava impossibile, ma in India hanno trovato stabilimenti di produzione ben organizzati e molto avanzati, con strutture moderne che soddisfano tutti gli standard europei. Allo stesso tempo, hanno scoperto che l'esportazione non sarebbe stata così vantaggiosa per loro proprio a causa delle alte tariffe di importazione", spiega Van der Schaaf. "L'azienda ha quindi cambiato rotta e ha scelto di aprire uno stabilimento in India".

4. Non andare di notte

Se vedete l'India come una potenziale destinazione commerciale, non c'è nulla di male a stabilire i primi contatti nel Paese con largo anticipo. Prima di giungere a un accordo, è necessario instaurare un rapporto di fiducia con i potenziali partner commerciali. In alcuni casi ciò può richiedere molto tempo: non esistono scorciatoie.

"Viaggiate in India per conoscere il Paese e la sua gente", consiglia Van der Schaaf. "L'India si basa sul contatto personale, un buon feeling con gli indiani è fondamentale. Pertanto, non andate dall'oggi al domani con un potenziale partner indiano. Il fallimento è in agguato".

5. Non cercare di cambiare l'India

Se pensate all'India come a un viaggio puramente d'affari, vi aspetta un periodo frustrante. Pensate all'India come a un'avventura: immergetevi nella cultura, assaggiate il cibo, ascoltate la musica, salite su un treno affollato. Per molti europei, l'India è un Paese folle: lasciatevi sorprendere e godetevelo, ma non cercate di cambiare l'India. Questo è l'errore più grande che molti europei fanno in India.


Maarten van der Schaaf

Partner fondatore IndiaConnected

Maarten van der Schaaf è uno dei fondatori della società di consulenza IndiaConnected, lo sportello europeo per le aziende che fanno affari in India. Lui e i nostri consulenti in Germania, Spagna, Svezia, Italia e India sono pronti a rispondere alle vostre domande e a sostenervi nelle sfide che dovete affrontare in India. Dalla ricerca del mercato al reclutamento del personale, fino al supporto per le questioni finanziarie e legali.