A novembre, 15 imprenditori olandesi si sono recati insieme a Mumbai e Delhi. La lezione principale: il successo in India è solo per gli avventurieri.
Una classe media in crescita, oltre 400.000 milionari e un numero di miliardari 10 volte superiore a quello dei Paesi Bassi: gli imprenditori olandesi a cui si parla dell'India vedono subito i segni del dollaro negli occhi. Per quanto allettanti possano essere le statistiche economiche, è meglio che gli imprenditori si lascino sedurre dalla gente, dalla cultura e dal Paese. Dopo tutto, solo gli imprenditori che imparano ad amare l'India possono avere successo in India.
Ad essere sinceri, amare l'India a volte è ancora piuttosto difficile. Ad esempio, l'anno scorso un imprenditore olandese del settore benessere e bellezza ha fatto una falsa partenza in India. "Ho visitato Delhi in piena estate, c'erano quasi 50 gradi. Terribile. Sono stato in campagna per tre giorni e poi sono stato malato per tre settimane".
A novembre ha fatto un secondo tentativo. "Se non funziona adesso, non tornerò mai più", ha detto. Insieme ad altri imprenditori olandesi, ha visitato Mumbai e Delhi per cinque giorni, visitando aziende, incontrando studenti indiani e viaggiando in metropolitana, treno e risciò. Dopo tre giorni, scoprì "un sistema nel caos" e cominciò a notare la bellezza dell'India. Alla fine della settimana, ne era certo: "Tornerò sicuramente qui".
L'esperienza di questo imprenditore olandese offre alcuni importanti insegnamenti agli imprenditori che vogliono conquistare l'India.
1. Viaggiare con altri imprenditori
Il grande vantaggio di viaggiare in gruppo è quello di poter condividere le proprie osservazioni e intuizioni con gli altri. "Insieme si sa, si vede e si sente di più che da soli", dice un export manager esperto che ha visitato l'India per la prima volta a novembre. "Di conseguenza, riuscite a penetrare più velocemente in nuovi mercati. Questo vale sicuramente per l'India. Questo viaggio mi ha garantito un atterraggio morbido qui".
2. Conquistare l'India? Iniziare in tempo
Se l'India è una futura destinazione d'affari, non fa male stabilire i primi contatti con largo anticipo. Prima di raggiungere un accordo, è necessario costruire un rapporto di fiducia con i partner commerciali. In alcuni casi ciò può richiedere molto tempo: non esistono scorciatoie. Alcune aziende lo capiscono molto bene. Ad esempio, due business developer di un marchio olandese di lifestyle si sono recati in India sapendo che non avrebbero potuto fare affari in quel Paese 1, 2, 3. Il loro obiettivo: una prima esplorazione del mercato e la creazione di alcuni contatti utili.
3. L'India è per gli avventurieri
Se pensate all'India come a un affare puramente commerciale, vi aspetta un periodo frustrante. Pensate all'India come a un'avventura: immergetevi nella cultura, assaggiate il cibo, ascoltate la musica, salite su un treno affollato. Per molti olandesi l'India è un Paese folle: lasciatevi sorprendere e godetevelo, ma non cercate di cambiare l'India. Questo è l'errore più grande che molti olandesi commettono.
Siete pronti per un'avventura imprenditoriale in India? Viaggiate con noi in India dal 13 al 18 novembre 2016 e fate un atterraggio morbido!